Sono Genova e Palermo le città che offrono i rendimenti più alti da locazione. Stando almeno ai dati raccolti dall’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, secondo cui quasi una compravendita su 5 in Italia (19,5% del totale rispetto al 18,2% di un anno prima) viene realizzato con un fine di investimento. A sostenere questo trend, gli importanti flussi turistici che hanno portato nuovamente alla ribalta gli acquisti di immobili da destinare a ricettività sia nelle città più attrattive sia nelle località turistiche.
Ebbene, secondo l’analisi elaborata da Tecnocasa, il rendimento medio annuo da locazione per un bilocale di 65 mq nelle grandi città italiane si attesta aggi attorno al 5,4%. Con punte del 6,7% a Genova e Palermo davanti a Verona (6,3%), Bari (5,5%) e Torino (5,2%). A seguire Napoli (5,1%), Roma (5%), Bologna (4,9%), Milano (4,5%) e Firenze (4,3%).
“Chi investe nel mattone mira anche alla rivalutazione dell’immobile e, negli ultimi anni, abbiamo assistito a un recupero dei prezzi”, spiegano gli esperti di Tecnocasa secondo cui gli investitori preferiscono sempre le aree con la presenza di atenei, di servizi (il cui peso è sempre maggiore dopo il lockdown) perché garantiscono una buona domanda di locazione. Le aree sottoposte a interventi di riqualificazione sono scelte per le loro potenzialità di rivalutazione.
In genere, secondo Tecnocasa, chi investe nel settore immobiliare non guarda solo ai rendimenti da locazione ma anche e soprattutto alla rivalutazione del capitale. Dal 1998 al 2023, limitando l’esame alle grandi città italiane la rivalutazione media dei prezzi è stata pari al 46,8%. La città che si è rivalutata maggiormente è stata Milano con +132,3%, seguita da Napoli con +75,4% e Firenze con +72,2%.
