“Il mercato immobiliare commerciale e l’industria retail si trovano oggi ad un bivio, con la necessità di adattarsi ad un mondo in rapida evoluzione ed identificare le soluzioni all’equazione proposta dalle nuove variabili che stanno trasformando il mercato: nuovi comportamenti di consumo, omnicanalità, crescita dei concept “esperienziali”, nuove tipologie di progetti principalmente a uso misto, crescente importanza dell’impatto sociale e ambientale del retail e boom dell’Intelligenza Artificiale. Gli operatori del mercato immobiliare e del retail dovranno dimostrare flessibilità per adattarsi e crescere in questa nuova era”. Così Francesco Pupillo, direttore del Mapic 2024, anticipa i temi che verranno affrontati in occasione della prossima edizione della manifestazione che si terrà a Cannes al Palais des Festivals.
Oltre 5000 partecipanti tra cui 1600 insegne provenienti da tutto il mondo per questo nuovo appuntamento dedicato al mercato immobiliare commerciale. Tra i protagonisti che si ritroveranno dal 26 al 28 novembre prossimi a Cannes hanno già confermato la propria presenza Carmila, SCC, Nhood, Multi, IGD SIIQ, Cushman & Wakefield, CBRE, McArthur Glenn, Neinver, Nepi Rockastle, ECE, Pradera e molti altri.
NEGOZI MULTIFUNZIONALI E IMMERSIVI
I comportamenti e le abitudini di consumo sono radicalmente cambiati negli ultimi anni a seguito della crescita dello shopping online. Tutti i brand hanno oramai adottato strategie omnicanale. Le aspettative dei clienti, alla ricerca di esperienze sempre più coinvolgenti all’interno delle aree fisiche del commercio, hanno radicalmente trasformato il ruolo del punto vendita, che diventa oggi sempre più versatile e multifunzionale: non più solo luogo di vendita, ma anche di test, di riparazione, di scambio, di ricerca di occasioni e di esperienze immersive.
VERSO UNA MAGGIORE DIVERSIFICAZIONE DEGLI ASSET IMMOBILIARI
Il settore immobiliare commerciale gioca un ruolo decisivo nella rigenerazione delle aree urbane e nel miglioramento della qualità della vita nelle città. Il commercio crea interazioni tra i cittadini e rafforza la loro relazione all’interno degli spazi urbani. Lo scorso anno Mapic ha presentato alcuni dei più importanti progetti polifunzionali che stanno trasformando il volto di tante città come Battersea Power Station (Londra, Regno Unito), Galataport (Turchia), Entrecampos (Lisbona, Portogallo), WaltherPark (Bolzano, Italia) e Canopia (Bordeaux, Francia). Anche quest’anno la rigenerazione urbana sarà al centro del palinsesto di Mapic con la presentazione di diversi nuovi progetti a testimoniare il ruolo fondamentale del commercio nella creazione delle città di domani.
DEBUTTA L’OSSERVATORIO DEI BRAND IN ESPANSIONE INTERNAZIONALE
Novità assoluta della nuova edizione di MAPIC sarà l’Osservatorio dei brand in espansione internazionale, una guida pubblicata in anteprima dal Salone che identificherà i marchi globali che desiderano approdare ed espandersi in Europa, nonché i brand internazionali presenti in uno o più paesi ma che desiderano iniziare a svilupparsi in nuovi paesi europei. Questi brand avranno una vetrina dedicata nella Retail Gallery.
Dopo il successo dello scorso anno di World of Pop con l’interesse ricevuto di numerosi finanziatori, Mapic Academy, incubatore di nuovi brand, darà l’opportunità alle giovani aziende del settore retail di ottenere un sostegno finanziario e consulenza per sviluppare i migliori progetti.
TRA AI E SOSTENIBILITÀ
La tecnologia costituisce una variabile essenziale della nuova era del commercio, grazie ai rapidi progressi dell’intelligenza artificiale (AI) che sta già trasformando i modelli operativi tradizionali del settore e il modo in cui i brand interagiscono col consumatore. Il Mapic dedicherà due sessioni di conferenze a questo tema. La competizione dei Mapic Awards includerà poi una nuova categoria dedicata alle migliori iniziative di utilizzo dell’AI da parte dei player del mercato retail.
La sostenibilità è ormai un parametro indispensabile per i brand e le property company che devono rispettare una legislazione sempre più rigorosa, soddisfare una clientela più attenta ed esigente e attrarre investitori. L’area del Sustainability Lab, laboratorio dedicato allo sviluppo sostenibile, sarà quest’anno ampliata per riunire un maggior numero di esperti ESG e offrire ai partecipanti partner in grado di aiutarli per meglio affrontare le sfide ambientali.