Closing del fondo West Street Real Estate Credit Partners IV e dei veicoli ad esso associati. Lo annuncia Goldman Sachs Alternatives, precisando che il pool di capitale corrisponde a oltre 7 miliardi di dollari in termini di crediti, compresa la leva finanziaria. La raccolta si è chiusa “al di sopra dei target prefissati ed è la più grande finora realizzata in questa serie di fondi”, sottolinea una nota. I
l capitale è stato raccolto da nuovi investitori, da investitori di lunga data che hanno incrementato le allocation nella strategia e da significativi investimenti da parte di Goldman Sachs e dei suoi dipendenti. Tra gli investitori istituzionali della strategia figurano fondi sovrani, compagnie assicurative e fondi pensione statunitensi e internazionali. Anche gli investitori dei family office, Goldman Sachs Private Wealth Management e dei canali wealth di terzi hanno assunto impegni significativi. Il Real Estate Credit Partners IV sarà il primo fondo della serie ad adottare la normativa sulla disclosure ai sensi dell’articolo 8 del Sfdr.
Il Fondo ha già iniziato a investire in questo contesto, impegnando ad oggi oltre 1,8 miliardi di dollari in otto investimenti a livello globale.
Jim Garman, global head of Real Estate di Goldman Sachs Alternatives, ha dichiarato: “In linea con la nostra storia trentennale di investimenti in diversi cicli di mercato, la nostra piattaforma real estate è stata ideata per essere dinamica in presenza di condizioni mutevoli. Mentre le nostre strategie azionarie flagship forniscono ai clienti l’accesso a opportunità differenziate tra settori e regioni, con un focus specifico sugli asset che beneficiano dei trend tecnologici, demografici e di sostenibilità, il credito è sempre stato una componente di importanza cruciale del nostro mix di prodotti, in particolare durante i periodi di disruption dei mercati dei capitali”.