Ricavi in crescita del 7% per il gruppo Covivio nel primo trimestre dell’anno. A perimetro costante, il giro d’affari si è attestato a 154 milioni di euro.
Gli immobili a uso ufficio hanno segnato una crescita record a perimetro costante del +10%, grazie al forte rimbalzo del tasso di occupancy (4%), alla rinegoziazione (1,1%) e alla continua indicizzazione (4,9%).
Nel settore immobiliare residenziale tedesco, la crescita a perimetro costante si è confermata sostenuta, segnando un +4%, trainata in particolare per 1,6 punti dall’indicizzazione, per ‘l1,2% da lavori di ammodernamento e per 1,4 punti percentuali dall’effetto positivo delle rilocazioni. I canoni rinegoziati nel trimestre hanno segnarto una crescita del +20% in media, di cui il +32% a Berlino.
Infine, è proseguito il trend positivo del settore alberghiero, con una crescita organica del 4,6%, di cui il 5% sui canoni fissi e il 3% sui ricavi variabili.
Il tasso di occupancy del patrimonio è salito dello 0,4% nel trimestre, raggiungendo il 97,1%, con una durata media dei contratti di locazione di 6,7 anni.
“In un mercato degli investimenti che segna un rallentamento anche nel primo trimestre del 2024, Covivio ha confermato il suo dinamismo, firmando nuovi accordi di vendita per 153 milioni di euro con un margine medio del +2% rispetto ai valori di fine 2023 e un exit yield del 4,2%”, spiegano dalla società. “Le vendite hanno riguardato principalmente immobili residenziali in Germania, per un totale di 114 milioni di euro con un premio medio del +3% sui valori di perizia: in particolare 98 milioni euro di vendite in blocchi (tra cui la partnership strategica con CDC Investissement Immobilier), in linea con i valori, e 13 milioni di euro (19 milioni di euro al 100%) di vendite di singole unità residenziali, con un margine del +38%. Il Gruppo ha inoltre siglato nuovi accordi per 40 milioni di euro riguardanti immobili a uso ufficio maturi o da riconvertire a uso residenziale (di cui 27 milioni di euro in Italia, 37 milioni di euro al 100%), con un margine medio del +1%. Oltre a questo, è in fase avanzata di negoziazione la vendita di immobili per un controvalore di oltre 250 milioni di euro”.
L’Assemblea Generale ha approvato la proposta di distribuzione di un dividendo di 3,30 euro per azione, con opzione di pagamento in azioni, che contribuisce a mantenere la disciplina finanziaria. La maggior parte degli azionisti istituzionali presenti nel Consiglio d’amministrazione, che rappresentano il 43% del capitale e dei diritti di voto, si è già impegnata a optare per il pagamento del dividendo in azioni, che costituisce un aumento di capitale minimo di 142 milioni di euro, con la possibilità di arrivare a 331 milioni di euro.
Il prezzo di emissione delle nuove azioni è di 38,61 euro e il periodo di sottoscrizione sarà compreso tra il 23 aprile e il 7 maggio 2024, con regolamento e consegna il 27 maggio.