Presentato come un mega progetto innovativo e green nel 2021, The Line, una città lineare lunga oltre 170 km nel deserto dell’Arabia Saudita, completamente green e senza auto, era originariamente progettata per accogliere fino a 9 milioni di persone. Tuttavia, il progetto è stato drasticamente ridimensionato. Secondo Bloomberg, che ha avuto accesso a documenti interni dell’azienda statale costruttrice Neom (di proprietà del principe), le previsioni più recenti indicano una lunghezza massima di soli 2,5 km entro il 2030 e un numero di abitanti ridotto a circa 300.000.
IL TALLONE D’ACHILLE DELLA SOSTENIBILITÀ FINANZIARIA
Il progetto di The Line mirava a essere una città modello di sostenibilità, con l’intera città alimentata da energie rinnovabili e un design urbano focalizzato sulla salute e il benessere dei residenti. Tuttavia, le restrizioni finanziarie e l’incertezza sul finanziamento da parte del Public Investment Fund (PIF) mettono a rischio questi obiettivi sostenibili. In particolare, il tema cruciale sembrerebbe essere proprio la sostenibilità finanziaria del mega progetto. Da 1,5 trilioni di dolalri, come inidcato all’inizio dal principe Mohammed bin Salman bin Abdulaziz,, a costi continuamente crescenti.
STRUTTURA URBANA INNOVATIVA
La visione originale di The Line, presentata nel 2022 dal Principe ereditario e Presidente del Consiglio di Amministrazione di Neom, prevedeva una realtà larga 200 metri, lunga 170 chilometri e alta 500 metri. Avrebbe docuto ospitare 9 milioni di residenti e avrebbe dovuto essere costruita su un’area di 34 chilometri quadrati. Un “ingombro ridotto” che avrebbe consentito di utilizzare meno terreno rispetto ad altre città di capacità simile e contribuire a conservare il 95% del territorio di Neom. Il progetto metteva a fuoco comunità urbane senza strade, automobili ed emissioni. A differenza delle città tradizionali, funzionerà al 100% con energia rinnovabile per darà priorità alla salute e al benessere rispetto ai trasporti e alle infrastrutture.
IMPATTO ECONOMICO E DIPENDENZA DAL PETROLIO
Con la mancanza di approvazione del budget per il 2024 da parte del PIF, il Public Investment Found, il progetto di The Line rischia di non realizzare il suo potenziale di stimolare la diversificazione economica dell’Arabia Saudita e di aiutare il Paese a ridurre la sua dipendenza dal petrolio.