Kryalos Sgr chiude il 2023 con 12,5 miliardi di euro di Asset under management, in aumento del 5% all’anno precedente. L’utile è di 13,2 milioni, mentre il total income si attesta a 43,6 milioni. Il margine di intermediazione è di 42,3 milioni, l’Ebitda raggiunge i 20,5 milioni, (di 20,3 mln il Normalized Ebitda +12,2% rispetto al 2022). Elevati gli indici di patrimonializzazione: la liquidità è pari a 25,3 milioni (17,3 milioni nel 2022) e i coinvestimenti a market value a 16,7 milioni (16,1 milioni nel 2022), interamente finanziati dalla società senza ricorso ad indebitamento finanziario.
PROPOSTO DIVIDENDO PER 12 MLN EURO
Nel corso del 2023 sono stati finalizzati investimenti ed operazioni per un valore di Aum pari a circa 1.307 milioni di euro, valorizzazioni immobiliari pari a circa 222 milioni e dismissioni di asset per un valore di Aum di circa 946 milioni. Il Cda proporrà all’assemblea la distribuzione di un dividendo pari a 12 milioni di euro, in linea con lo scorso anno.
FOCUS SPECIFICI
Un anno positivo, dunque per la società, che dal 2022 si qualifica come ‘Gestore significativo’ avendo superato la soglia dimensionale in termini di patrimonio netto gestito di 5 miliardi. Kryalos Sgr, si legge in una nota, si è focalizzata “su specifiche asset class che garantiscono opportunità e rendimenti interessanti, quali l’hospitality, lo student housing e gli UTP, o sub asset class di logistica quali il last mile, il light industrial o lo urban logistic”.
LOGISTICA LA ASSET CLASS PIU’ RAPPRESENTATIVA (32%), POI UFFICI (30%)
L’asset class più rappresentata è quella della logistica, con una quota del 32%, seguita dagli uffici (30%). Relativamente alla logistica, Kryalos Sgr gestiva al 31 dicembre 2023 un portafoglio composto da 225
asset per una superficie complessiva di 4,4 milioni di mq, con un occupancy rate del 95% (dati che
rendono la società il primo gestore di immobili logistici in Italia con circa il 10% dello stock nazionale).
UFFICI CONCENTRATI A MILANO (81,5%) E ROMA (6,2%)
Con riferimento all’asset class degli uffici, gli immobili oggetto di investimento sono prevalentemente
concentrati nelle città di Milano (81,5%) e di Roma (6,2%). Per quanto riguarda i fondi immobiliari, al 31 dicembre 2023, erano 73 quelli in gestione (pari a 9,2 miliardi), 1 fondo di crediti (pari a 0,5 miliardi) e 15 mandati di advisory (pari a 2,8 miliardi).
AVVIATA L’OPERATIVITA’ DI 9 FONDI NEL 2023
Nel corso del 2023, è stata avviata l’operatività di 9 fondi immobiliari, ne è stato istituito 1, è stato finalizzato il subentro nella gestione di un fondo immobiliare esistente ed è stata rafforzata l’operatività del fondo di crediti (fondo Keystone), finalizzato alla razionalizzazione e valorizzazione di crediti bancari vantati verso imprese e classificati principalmente come Unlikely To Pay (UTP). Al 31 dicembre 2023 il fondo deteneva circa 500 milioni di crediti in termini di gross book value. In aumento le risorse umane: 112 al 31 dicembre 2023 (101 nel 2022).