DB Real Estate, holding di partecipazioni della famiglia Di Bartolo, tra i principali azionisti della società quotata Gabetti Property Solutions, entra nel capitale sociale di Aurum, socio di maggioranza di Atlas Sgr, con la prospettiva di sviluppare la componente immobiliare dei fondi gestiti dalla società di gestione del risparmio. Atlas Sgr è stata autorizzata da Banca d’Italia in data 20 settembre 2022 e nasce con l’obiettivo di gestire Fondi di investimento alternativi (Fia) dedicati all’economia reale e alla transizione verso la sostenibilità.
Oggi Atlas sgr ha avviato la raccolta di capitali su due fondi: uno di direct lending per pmi italiane alle prese con l’integrazione dei fattori esg nei propri business model, l‘altro di venture capital per imprese attive nell’ambito dell’intelligenza artificiale accompagnate da venture builder operanti su scala europea. nel capitale di Atlas sgr anche il Gruppo Ibl Banca. Con l’ingresso di Db Real Estate, il cui presidente Emiliano Di Bartolo, è altresì Ceo di G Rent, proptech attiva nel settore dell’hospitality di immobili di lusso e di building dedicate a clientela corporate, Atlas sgr mira ad affiancare a direct lending e venture capital anche la componente immobiliare, con la prospettiva di beneficiare.
“L’ingresso in Atlas sgr – afferma Di Bartolo – è un ulteriore tassello nel piano strategico di G Rent che prevede di arrivare alla costruzione di un fondo immobiliare da Euro 200 mln per accompagnare la crescita nel ‘build to rent’. Quest’operazione si pone l’obiettivo di contribuire al processo di crescita di G Rent, il cui modello di business nel prossimo futuro sarà sempre più incentrato sul principio della casa come servizio, dove l’accesso è più importante del possesso, soprattutto in città come Milano e Roma, dove i prezzi degli appartamenti hanno avuto negli ultimi anni una crescita significativa. Una scelta strategica che contribuirà a implementare il nostro portafoglio di appartamenti built to rent gestito con un processo interamente digitalizzato, per puntare ad avere almeno 400 unità entro il 2026. Per raggiungere questo risultato, abbiamo deciso di acquisire, attraverso la holding DB Real Estate, una quota indiretta in Atlas sgr, propedeutica alla creazione di un fondo immobiliare da 200 milioni di euro che investirà in immobili build to rent”.
Insieme a Di Bartolo, è entrato in Aurum anche Tommaso Santini, strategic advisor di Gabetti Property Solutions e membro del board di G Rent, manager con oltre 20 anni di esperienza in diversi ambiti del real estate e dello sviluppo economico. “L’ingresso nella nostra squadra di Emiliano Di Bartolo e Tommaso Santini – ha evidenziato Alessandro Messina, Amministratore Delegato di Atlas Sgr – contribuisce a rafforzare il gruppo dei principali azionisti della SGR e apporta competenze ed esperienze importanti ai fini della crescita che perseguiamo nel settore dei fondi alternativi, garantendo un boost alle progettualità in essere e delineando la prospettiva di andare a sviluppare anche la gestione nel comparto immobiliare. Lavoreremo da subito ad un aggiornamento del business plan, per tenere conto anche di queste incoraggianti opportunità e avviare le dovute interlocuzioni con la Banca d’Italia. Personalmente, sono molto contento di questo ingresso, che denota la bontà del progetto di ATLAS SGR e della sua missione a sostegno dell’economia reale, avvicinando l’offerta di capitali alla domanda di investimenti nei diversi settori, sempre con attenzione alla centrale questione della sostenibilità”.