Giacomo Morri, Associate Professor of Corporate Finance & Real Estate in SDA Bocconi, fa il suo ingresso in Andersen – studio internazionale di consulenza fiscale, legale e finanza aziendale, con oltre 400 sedi nel mondo – con l’obiettivo di costituire e coordinare la nuova service line Real Estate Valuation & Advisory. Nell’ambito della nuova business unit Corporate Finance Advisory recentemente istituita per rafforzare i servizi advisory già presenti in Andersen, il dipartimento Real Estate Valuation & Advisory, affidato al nuovo partner Giacomo Morri, assume particolare rilevanza offrendo supporto consulenziale in tutte le attività di natura economica e finanziaria riguardanti immobili e veicoli di investimento immobiliare.
Andersen acquisisce, così, uno dei massimi esperti della materia che vanta una notevole esperienza sul campo. Morri, infatti, è consigliere in società immobiliari, tra cui UnipolSai Investimenti Sgr ed è nel comitato consultivo di alcuni fondi immobiliari riservati. Dottore commercialista e revisore contabile, è esperto in valutazioni immobiliari (RICS Member e Registered Valuer) e in pareri tecnici in cause civili e penali in materia di finanza immobiliare. È anche autore di numerose pubblicazioni su temi di finanza immobiliare, membro del comitato editoriale di riviste scientifiche nazionali e internazionali, past president & board member della European Real Estate Society.
“L’arrivo di Giacomo – dichiara Andrea De Vecchi, Ceo di Andersen Italia e co-Managing Partner dell’area Europa per Andersen Global – si inserisce nell’approccio multidisciplinare di Andersen che, con l’ingresso di Cesare Conti, ha istituito la business unit Corporate Finance Advisory, accanto a quelle Tax e Legal”. “È una grande opportunità per rafforzare la mia attività professionale con il supporto di professionisti specializzati su tematiche fiscali e legali” aggiunge Morri. “La nuova service line è focalizzata su valutazioni, consulenze tecniche, pareri e fairness opinion in situazioni complesse e delicate quali, tra le altre, i contenziosi e la ricerca e la ristrutturazione del debito”.