Sarà Borio Mangiarotti a realizzare lo sviluppo residenziale di Armance fra via Trezzo d’Adda 14 e via Stendhal, in zona Solari a Milano. La società ha ricevuto l’incarico di general contractor da parte del Gruppo RET, gruppo internazionale immobiliare. Firmato dallo studio Calzoni Architetti, e commercializzato da Abitare Co., il progetto prevede al posto dell’immobile preesistente un edificio in classe A di 6 piani sopra terra, con appartamenti e ville urbane dallo stile iconico e un’autorimessa coperta.
“Siamo orgogliosi di partecipare alla realizzazione di questo progetto residenziale che si inserisce in una vivace zona centrale della città, che è stata teatro di numerosi interventi di rigenerazione urbana, e che, complice la prossima inaugurazione della linea metropolitana M4, si sta preparando ad altre importanti trasformazioni”, spiega Edoardo De Albertis, CEO di Borio Mangiarotti.
Oltre che nella costruzione dell’edificio di via Trezzo d’Adda, Borio Mangiarotti è coinvolta come general contractor per Dea Capital e Invesco Real Estate nell’esecuzione dei lavori rispettivamente per il comparto uffici e per il secondo lotto residenziale di SeiMilano, che accoglierà 650 appartamenti interamente destinati all’affitto multifamily e, per Fondazione Together To Go (TOG) Onlus, nella realizzazione della nuova sede della Fondazione in via Livigno 1 a Milano; qui, al posto dell’edificio che ospitava le docce comunali dismesse da anni, sta sorgendo il Centro TOG Carlo De Benedetti, un polo di eccellenza per la cura e la riabilitazione di bambini e adolescenti colpiti da patologie neurologiche complesse.
È appena stata completata, invece, la costruzione della nuova Residenza Sanitario assistenziale per persone con disabilità (RSD) voluta da Casa dei Ragazzi IAMA Onlus, a Olgiate Molgora, in provincia di Lecco, che ha visto Borio Mangiarotti ricoprire il ruolo di general contractor.