Igd ha sottoscritto un contratto di finanziamento di tipo green secured, per un importo pari 250 milioni di euro, con scadenza a 5 anni. La linea di credito è stata concessa da un pool di finanziatori nazionali e internazionali che comprende Intesa Sanpaolo (divisione Imi Corporate & Investment Banking), in qualità, tra l’altro, di global co-ordinator, green co-ordinator, banca agente e banca finanziatrice, Gruppo Mps, tramite Mps Capital Services Banca per le Imprese, in qualità di global co-ordinator e banca finanziatrice, e Banca Nazionale del Lavoro, Banco BPM, Cassa depositi e prestiti, Deutsche Bank, BPER Banca e UniCredit in qualità, tra l’altro, di banche finanziatrici.
Il finanziamento sarà utilizzato per finanziare e/o rifinanziare, in tutto o in parte, gli “Eligible Green Projects” e per esigenze di cassa. I finanziamenti di tipo green, dopo la prima operazione dell’agosto 2022, salgono così a 465 milioni di euro, pari al 41% del debito totale della società, a conferma dell’impegno di Igd nella transizione verso un’economia sostenibile e al raggiungimento degli obiettivi e delle ambizioni di sostenibilità individuati nel Piano Industriale 2022-2024.
“Con questa operazione abbiamo coperto le esigenze finanziarie a tutto il primo semestre 2024. Le banche e istituzioni finanziatrici hanno riconosciuto il buon merito di credito di Igd, anche alla luce dei solidi fondamentali e degli ottimi andamenti operativi del portafoglio, nonché la nostra attenzione alla sostenibilità.” dichiara Claudio Albertini, Amministratore Delegato della società.