Forte balzo in avanti del fatturato e dell’utile di Ipi nel 2022. L’esercizio si è chiuso con un giro d’affari complessivo di 59,8 milioni di euro rispetto ai 44,3 milioni di un anno prima, grazie soprattutto all’andamento positivo dei servizi di advisory e management per l’immobiliare, consulenza e intermediazione immobiliare, oltre che dalla gestione alberghiera, ed in misura minore dal patrimonio immobiliare.
In particolare, le società che offrono servizi di advisory e management, ovvero Agire, Agire Engineering e Agire Condominium, hanno registrato ricavi consolidati 2022 per 25,2 milioni di euro (contro i 16,3 milioni di euro nel 2021) con un margine operativo consolidato di 3,7 milioni di euro frutto dei servizi tecnico-amministrativi di property management realizzati su oltre 22.000 unità immobiliari. Bene anche l’attività di intermediazione immobiliare realizzata dalla controllata Ipi Agency. Lo scorso anno, l’intermediato è stato pari a 205 milioni di euro rispetto ai 182 milioni di euro del 2021 mentre le provvigioni maturate sono salite a 6,5 milioni di euro dai 5,8 milioni del 2021.
Sul fronte degli investimenti immobiliari, Ipi ha avviato avviato le attività di bonifica del palazzo ex Rai di Torino acquistato a fine 2021 che dovrebbero avere una durata di 15 mesi, con un costo-investimento di oltre 12 milioni di euro. Sono stati poi avviati gli interventi di riqualificazione di uffici del Lingotto per nuove locazioni concluse in corso del 2022 ed è stata stipulata la convenzione di Piano Particolareggiato di Villa Monplaisir a Marentino (TO) con una possibilità edificatoria di mq.12.540 a uso terziario e residenziale. Infine, sono state vendute tutte le unità immobiliari che rimaste dopo la ristrutturazione dell’immobile di Firenze e le ultime tre unità immobiliari di Palazzo 900 e Palazzo Lagrange a Torino.
“I positivi risultati di Ipi – Agire e IpiAgency sono la conferma che la scelta di puntare sui servizi per l’immobiliare fosse per Ipi la giusta strategia”, spiega Vittorio Moscatelli, Amministratore delegato del Gruppo. “Le competenze del gruppo Agire e di IPI Agency sono state messe a disposizione nei co-investimenti e partnership che IPI ha concluso in Caire, Leopoldine e in altre operazioni di sviluppo immobiliare. I co-investimenti per IPI saranno una costante se ed in quanto le proprie società di servizi saranno coinvolte nelle operazioni alle quali IPI sarà chiamata a co-investire. IPI ha fatto affidamento sulle proprie capacità finanziarie, le competenze professionali del Gruppo e sulla propria visione non di breve termine, quando ha acquistato il palazzo ex Rai in Torino da bonificare dall’amianto e rigenerare dopo anni di abbandono, operazione che finalmente è stata avviata. Quando cominceremo a togliere l’amianto daremo al palazzo un suo proprio nome.”