Un mercato a due velocità quello dell’immobiliare per la logistica nel 2022. Attivo e ottimista nei primi 7 mesi dell’anno, più cauto e conservatore nell’ultimo trimestre. E’ questa l’analisi di Sandro Innocenti, senior vice president e country manager di Prologis Italia secondo cui, in un anno mutevole la sua società ha registrato da un lato la continua ricerca di spazi logistici di qualità in zone strategiche e in ambito urbano da parte dei conduttori, e dall’altro un clima più riflessivo da parte degli sviluppatori ed investitori immobiliari.
“Il 2023 si prospetta come un anno di transizione in cui prevarrà una strategia attendista da parte di sviluppatori e investitori a fronte di tassi di occupazione degli immobili che si manterranno su livelli elevati e di un minor numero di investimenti principalmente focalizzati su immobili built-to- suit”, aggiunge Innocenti.
A livello italiano, dunque, il tasso di occupazione degli immobili per la logistica ha raggiunto lo scorso anno il 98% con Prologis che ha registrato nel suo portafoglio tassi addirittura del 99,2%. Non solo. I canoni di locazione di Prologis sono cresciuti in media del 10% mentre la richiesta del mercato per edifici build-to-suit è rimasta elevata raggiungendo circa il 70% del take-up nuovo.
“La logistica urbana continua a ad essere attraente, nonostante il rallentamento della crescita del settore e-commerce”, spiegato da Prologis sottolineando come la acquisizione del portafoglio Urban Spaces ha consentito alla società di aumentare la propria presenza proprio nella logistica di prossimità dei mercati di Roma e Milano.
In termini di performance operativa, Prologis è risultata proprietaria di circa 1,67 milioni di metri quadrati di strutture di distribuzione dislocate in 100 edifici nei seguenti principali mercati strategici: Milano, Bologna e Roma detenendo in portafoglio anche 70 ettari di terreni edificabili.
“Nel corso del 2022 abbiamo completato e consegnato 58.000 metri quadrati di edifici build-to-suit e speculativi”, aggiungono da Prologis. “ 22.000 metri quadrati per Conserva, e altri 22.000 per Torello Trasporti, a Piacenza DC6; altri 9.000 metri quadrati per Torello Trasporti a Piacenza DC9, e 5.000 metri quadrati per Logista a Tiburtina DC8.
“L’acquisizione principale del 2022 ha riguardato 32 immobili facenti parte del portafoglio Urban Spaces, per un totale di 259.000 mq di superficie locati al 100%”, sottolineano da Prologis che ha inoltre acquistato 25.000 mq di terreno a Castelmaggiore (Bologna) e 90.000 mq a Castelnuovo di Porto (Roma).
Sul fronte delle dismissioni, nel corso dell’anno passato la società ha ceduto in Italia 50.000 mq non adatti a sviluppi logistici.