Porte aperte per ‘Loc 2026‘, uno spazio pubblico di ascolto e informazione sul progetto Loc – Loreto Open Community, realizzato da Nhood Italy in via Porpora 10 a Milano. Lo spazio è stato pensato per scoprire da vicino il cantiere attraverso la voce dei suoi protagonisti e, da marzo 2023, partecipare a incontri gratuiti sulle principali tematiche emerse dalla continua attività di ascolto del territorio, prerogativa del progetto fin dal suo principio, tra cui: il ruolo della piazza come strumento di generazione di una nuova identità urbana, l’architettura, la mobilità e i flussi di traffico, il verde urbano.
“Loc 2026 anticipa il paradigma della futura nuova piazza Loreto ed è il primo tassello concreto verso la realizzazione di Loc – Loreto Open Community, il progetto di rigenerazione urbana per la trasformazione di piazzale Loreto a Milano con cui Nhood, nel 2021, ha vinto il bando internazionale C40 Reinventing Cities del Comune di Milano, e il cui avvio di cantiere è previsto entro l’autunno di quest’anno, verso il traguardo di Milano-Cortina 2026”, hanno spiegato dalla società.
Loc 2026 rimarrà aperto dal martedì alla domenica, dalle 12 alle 20, e sarà gestito da Temporiuso, team di esperti internazionali in usi temporanei e social engagement nei progetti di rigenerazione urbana.
Con un investimento complessivo stimato di circa 80 milioni di euro, Nhood trasformerà piazzale Loreto, da attuale vuoto urbano, un congestionato snodo di traffico, in un nuovo spazio di vita, un polo di aggregazione restituito alla comunità. L’agorà sarà connessa a NoLo per garantire continuità all’asse corso Buenos Aires/viale Monza/viale Padova, e si inserisce nel tessuto urbano generando un impatto positivo sul territorio calcolato attraverso l’indicatore dello SROI (Social Return On Investments) che è risultato pari a 4 rispetto all’investimento (per un euro investito 4 euro di impatto sul territorio).
L’apertura di Loc 2026 si inserisce nel sistema di interventi di rigenerazione urbana di Nhood a Milano, dopo il recente annuncio dell’idea progettuale per la creazione di un distretto verde nell’area di Stazione Cadorna, l’evoluzione del cantiere del lifestyle center Merlata Bloom Milano, e l’anteprima di Dropcity, Centro di Architettura e Design.
“Una grande scommessa di trasformazione urbana”, ha commentato l’assessore alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi. “Un progetto che risponde ai principi di Reinventing Cities e di C40, un modello per reinterpretare i luoghi della città restituendo bellezza e sostenibilità perché tutti i cittadini ne possano usufruire e beneficiare. Questa è la sfida del progetto LOC, Loreto Open Community, che nei prossimi anni trasformerà un caotico snodo viario in una piazza verde, con percorsi pedonali e ciclopedonali, servizi, spazi pubblici, mettendola in relazione con gli assi viari di contesto e restituendole la dignità che, per storia e importanza in città, sicuramente merita. L’apertura di un hub informativo a disposizione per chiarimenti e suggestioni conferma la vocazione pubblica della proposta progettuale e l’avvicinarsi della fase operativa dell’intervento”.
“L’inaugurazione di LOC 2026 segna l’avvio di una nuova fase del progetto: la generazione di una inedita agorà pubblica, in cui i cittadini potranno vivere lo spazio, sostare e usufruire di nuovi servizi e funzioni in un luogo nevralgico all’interno dell’infrastruttura urbana. Per trasformare la piazza, dall’attuale ostacolo tra le diverse parti della città a luogo di incontro, vogliamo coinvolgere da subito residenti e associazioni in un percorso di co-progettazione dell’uso degli spazi”, ha aggiunto Carlo Masseroli, direttore Strategia e Sviluppo Nhood Italy.