Nei nove mesi al 30 settembre DeA Capital ha riportato un risultato netto di gruppo negativo per 2,2 milioni di euro, contro il valore positivo per 21,1 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso. Lo scostamento, come segnala la società nel resocondo intermedio di gestione al 30 settembre, è collegato al mark-to-market dei fondi in portafoglio, legato all’andamento dei mercati finanziari.
Il risultato netto gestionale, ovvero il risultato netto delle tre Sgr partecipate prima dei non recurring items e degli effetti delle purchase price allocations, è stato positivo per 12,1 milioni, sostanzialmente in linea con lo stesso periodo del 2021 (12,2 milioni). Nel periodo, i combined assets under management (gli attivi della piattaforma in gestione da parte delle tre Sgr partecipate dal gruppo) sono saliti del 2% a 26,443 miliardi di euro, compreso quanto riconducibile a Quaestio Capital Sgr. In particolare, i combined AuM dell’area real estate si sono attestati a 12,669 miliardi (+8%), quelli del credit a 3,159 miliardi (invariato), quelli relativi al private equity a 2,51 miliardi (+4%) e quelli delle attività multi-asset/multi-manager solutions a 8,106 miliardi (-6%). La posizione finanziaria netta consolidata è stata positiva per 94 milioni, di cui 58,8 milioni in capo alle società holding, rispetto a 135,9 milioni a fine 2021.
La variazione riflette gli investimenti di portafoglio e la distribuzione del dividendo straordinario effettuata a maggio 2022 (circa 26,5 milioni). DeA Capital segnala che le recenti evoluzioni geopolitiche e macroeconomiche hanno delineato “un quadro di riferimento decisamente complicato, con un’evoluzione dalla portata ancora non chiara”. Tuttavia, il gruppo ‘si è già attivato con i più stretti presidi al fine di prepararsi ad affrontare al meglio anche gli scenari più negativi’. Guardando avanti, l’attività gestionale continuerà a essere incentrata sullo sviluppo della piattaforma di alternative asset management, in particolare attraverso il lancio di nuovi prodotti e la crescita ulteriore delle attività a livello internazionale.