Per lo più famiglie e per uso proprio. E’ questo lo spaccato emerso dall’analisi condotta da Tecnocasa sulle compravendite di abitazioni in Italia nei primi sei mesi dell’anno.
Secondo l’analisi di Tecnocasa, infatti, il 68,1% delle transazioni residenziali sono state realizzate da coppie e coppie con figli, mentre il 31,9% degli acquirenti è single. Rispetto agli ultimi anni si si è registrata una costante contrazione della percentuale di compravendite da parte di famiglie, a fronte di una crescente componente di acquirenti single anche grazie alle agevolazioni sui mutui per i giovani.
Focalizzando l’analisi solo sugli acquisti da parte di famiglie, Tecnocasa ha evidenziato come la tipologia più compravenduta sia il trilocale, scelto nel 34,6% dei casi. Al secondo posto si piazzano le soluzioni indipendenti e semindipendenti che hanno segnato una contrazione rispetto all’anno scorso. Nel 2020 e nel 2021 infatti le tipologie indipendenti avevano evidenziato un netto aumento di richieste e di compravendite in seguito alla comparsa della pandemia, mentre in questa prima parte dell’anno si registra un rallentamento di questa tendenza, si resta comunque al di sopra delle percentuali che si registravano prima dell’arrivo del virus.
Le famiglie continuano a comprare per lo più l’abitazione principale (73,3% dei casi), mentre gli acquisti per investimento si sono attestati al 17,7% contro un 9% di compravendite di case vacanza. In questa prima parte del 2022 si è registrato inoltre un aumento della percentuale di acquisti per investimento rispetto al 2021, anche se non si è ancora tornati ai livelli del 2019, quando si arrivava al 18,8%. Continua la crescita della casa vacanza, in questa prima parte dell’anno il 9% delle compravendite da parte di famiglie ha riguardato questo segmento di mercato che, complice l’arrivo della pandemia, ha evidenziato un netto aumento di richieste e di compravendite.
Infine, gli esperti di Tecnocasa hanno analizzato l’accesso al credito: nel primo semestre del 2022 il 52,9% delle famiglie ha comprato grazie all’ausilio di un mutuo bancario, percentuale in calo rispetto al 2020 e al 2021.