DeA Capital Real Estate lancia il primo fondo che investe esclusivamente in REITs ed è strutturato come un fondo immobiliare. La branch tedesca della società ha infatti avviato il collocamento di Quaestio Solutions Funds – DeA Global REITs, un fondo FCP-UCITS gestito in collaborazione con Quaestio Capital Sgr che a due due settimane dall’autorizzazione alla raccolta in Germania, Lussemburgo, Italia e Svizzera, ha già registrato una sottoscrizione di impegni per 20 milioni di euro da parte di investitori istituzionali. Il Fondo punta a una raccolta complessiva di circa 400 milioni di euro.
L’investimento del nuovo prodotto immobiliare si concentra sull’Europa, su segmenti di mercato in forte crescita come la logistica, l’industria leggera e i data center con un profilo di rischio core-plus e prevede un importo minimo di sottoscrizione pari a un milione di euro.
“La buona risposta al fondo appena lanciato è un’indicazione che il nostro approccio di combinare anni di esperienza azionaria con una solida competenza immobiliare, è convincente”, ha spiegato Wolfgang Speckhahn, LL.M. MRICS, Managing Partner DeA Capital Real Estate Germany GmbH. “Il fondo investe esclusivamente in REITs quotati in uno Stato membro dell’OCSE, in un processo di investimento in più fasi e sulla base di una rigorosa due diligence ESG, i REITs individuati sono selezionati in base ad una distribuzione di ricavi sostenibile sul lungo termine. L’attenzione ai rendimenti e ai portafogli immobiliari è la caratteristica specifica e distintiva rispetto agli investimenti in altri REITs del “Quaestio Solutions Funds – DeA Global REITs”.
“La composizione del portafoglio si basa sull’approccio best-in-class. Con un portafoglio diversificato dal punto di vista geografico e settoriale, siamo certi che quest’anno saremo in grado di riconoscere agli investitori un rendimento intorno al 5% (lordo)”, ha aggiunto Thorsten Schilling, Director Portfolio Management DeA Capital Real Estate Germany. Con il suo approccio sostenibile, il fondo si qualifica come prodotto “light green” ai sensi dell’articolo 8 del regolamento SFDR.