Nel quar.ere Barriera di Milano prende vita un intervento di riqualificazione urbana a colpi di street art e realtà aumentata, ispirato alla figura e agli scritti del Sommo Poeta, grazie al progetto culturale “La più grande biblioteca del mondo”, promosso da Centro Commerciale Porte di Torino di Nhood, società di consulenza e servizi immobiliari a 360 gradi specializzata in progetti di riqualifica urbana, in collaborazione con MAU-Museo di Arte Urbana, Bepart Società Cooperativa Impresa Sociale, MAUA-Museo di Arte Urbana Aumentata e l’Agenzia 10EVENTI di Torino.
Un omaggio alla grande tradizione libraria ed editoriale di Torino e a Dante Alighieri di cui nel 2021 sono ricorsi i 700 anni dalla sua scomparsa. L’inizia.va ha oTenuto il patrocinio di Regione Piemonte, CiTà di Torino, Circoscrizione 6, Accademia Albertina di Belle Ar., Salone Off del Libro.
Diversi gli interventi artistici che sono stati realizzati, sotto il coordinamento di Edoardo Di Mauro, Direttore del MAU e dell’Accademia Albertina, che si articoleranno ulteriormente nei prossimi due anni.
I primi hanno interessato il parcheggio del piano superiore del Centro Commerciale Porte di Torino, da cui si gode una sugges.va vista sulla città e sulla collina: qui gli street artist Howlers, Gioele BerNn e Francesca Melina hanno realizzato una grande pittura murale, dove la figura di Dante è fiancheggiata dalla Divina Commedia e dagli altri suoi componimenti che hanno reso celebre in tuTo il mondo il dolce stil novo.
Le copertine di questi libri prenderanno letteralmente vita, grazie alle sei installazioni in realtà aumentata realizzate dagli studenti delle scuole del territorio, durante i laboratori creativi di sceneggiatura, recitazione e riprese video, cura. dalla Cooperativa impresa sociale Bepart. Inquadrandole con lo smartphone – u.lizzando la app Bepart, scaricabile gratuitamente da Play Store e iOS – il pubblico vedrà comparire delle animazioni, ovvero dei brevi videoclip ispira. alle trame e ai personaggi di alcuni dei più grandi classici della letteratura, con cui gli studenti si sono confronta. durante i workshop alla scoperta di una nuova tecnologia digitale.
Sempre dal piano superiore del Centro, o direrramente dal piano terra, nell’area eventi, si può ammirare anche l’intervento di Vito Navolio, che ha realizzato un’opera di grande impatto visivo, dedicata alla lettura come pratica quotidiana, con vol. di giovani e bambini immersi nelle pagine di un libro, anch’essa animata in realtà aumentata nei workshop con gli studenti. “La più grande biblioteca del mondo”, infatti, costituisce un naturale proseguimento del progetto iniziato nel novembre 2014, pensato e realizzato sempre dall’Agenzia 10Eventi, con la partecipazione di vari artisti coordinati allo stesso Navolio, di 17 “Panchine d’Autore”, che da allora sono state periodicamente restaurate e talvolta modificate, con l’intento di portare l’arte e la creatività contemporanee in un luogo frequentato da molte persone di varia cultura ed estrazione sociale, al fine di renderlo più piacevole ed aggregante.
L’evento si avvale del patrocinio di: Regione Piemonte, CiTà di Torino, Circoscrizione 6, Accademia Albertina di Belle Arti, Salone Off del Libro.
Assessora Carlotta Salerno, Città di Torino “Due grandi murales ‘alle porte di Torino’, così chi arriverà dall’autostrada potrà ammirare una peculiarità artistica e culturale della Città: l’arte urbana come arte pubblica e motore di rigenerazione. È significativa la scelta di MAU e MAUA di riprodurre il tema della lettura e letteratura tramite la street art, in un luogo tanto decentrato quanto riconoscibile e riconosciuto, ma sopralluogo aperto a tutte e tutti”.
Stefano Strazzer, Shopping Center Manager del Centro Commerciale Porte di Torino di Nhood: “Il progetto “La biblioteca più grande del mondo, incentrato sulla street art e sulla tecnologia immersiva, racchiude due dei pilastri che guidano Nhood nell’ambiziosa missione di creare luoghi di vita inclusivi, progettati per il benessere delle persone: la cultura e l’innovazione (del mestiere immobiliare). Vedere così tanta fervida creatività convogliata negli spazi del nostro Centro ci ripaga di un lungo percorso intrapreso con coraggio fin dal primo lockdown e che non vediamo l’ora di proseguire nei prossimi anni”.
La mostra sarà visitabile tutti i giorni con ingresso gratuito presso il Centro Commerciale Porte di Torino in corso Romania 460.