Sarà Sushisamba, ristorante newyorkese inaugurato nel 1999 per coniugare la cultura e la cucina del Giappone, Brasile e Perù, il primo tenant della rinnovata Torre Velasca a Milano.
Sushisamba, che è nel portafoglio di Sunset Hospitality, ha già ristoranti a Doha, Dubai, Las Vegas e Londra. La Torre Velasca, che è stata oggetto di un’opera di riqualificazione sviluppata da Hines, è di proprietà di Hines European Value Fund (Hevf) attraverso Hevf Milan 1, un fondo gestito da Prelios, con Hines Italy in qualità di development manager.
“Questo primo accordo di locazione rappresenta un’importante pietra miliare per il nuovo progetto della Torre Velasca, evidenziando sia la sua capacita’ di attrarre brand internazionali, non ancora presenti in Italia, sia di creare esperienze uniche valorizzando edifici storici e proiettandoli in una dimensione contemporanea”, si legge in una nota. Dopo aver concluso i lavori delle facciate, la Torre è attualmente oggetto di un restauro degli interni. Tra le altre cose ospiterà due ristoranti, Sushisamba al primo piano e uno al 18esimo piano.
“Quando abbiamo iniziato i lavori di restauro, avevamo ben chiaro l’obiettivo: restituire alla città una torre rinnovata e riqualificata in ottica di sostenibilità, di sicurezza e di vivibilità degli spazi nel rispetto del suo inestimabile valore storico”, spiega Mario Abbadessa, senior managing director & country head di Hines Italy.
Il progetto di rigenerazione di Torre Velasca è curato dallo studio Asti Architetti, in collaborazione con Ars, lo studio Ceas, Esa Enginering e con la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Milano, mentre advisor dell’operazione sono Cbre, Colliers e Dils, che si stanno occupando della commercializzazione degli spazi.